Il cliente è un grosso pastificio italiano che ha realizzato un nuovo progetto di due linee di produzione situate nel Nord Africa. L’impianto è alimentato da quattro trasformatori divisi sulle due linee. Ogni trasformatore ha una linea di emergenza parallela alimentata da generatori da utilizzare in caso di black-out della fornitura elettrica. Il cliente, per motivi logistici, voleva un’apparecchiatura unica per ogni linea, che, oltre a stabilizzare la tensione per tutti e due i trasformatori con i relativi interruttori, avesse a bordo anche la parte di azionamento motorizzata relativa al passaggio da alimentazione rete ad alimentazione linea d’emergenza con il sistema ATS (Automatic Transfer Switch).
La soluzione progettata dagli ingegneri di Ortea è un’apparecchiatura assemblata in un unico armadio composta da due stabilizzatori Sirius da 1600kVA, con regolazione in ingresso ±15%, comprensiva di tutta la parte relativa agli azionamenti.
La produzione Ortea ha poi realizzato i “Sirius due in uno” da installare su ognuna delle due linee. Per agevolare la spedizione, la movimentazione e l’istallazione sono stati spediti divisi in più parti.
Ortea è da sempre in grado di progettare e realizzare apparecchiature speciali per soddisfare le richieste del cliente, aiutandolo anche nella fase progettuale e adattando le proprie realizzazioni ad ogni situazione impiantistica e logistica.
La gamma Sirius è disponibile per potenze da 60 a 6000kVA, con regolazione ±10%, ±15%, ±20%, ±25%, ±30%, +15/-35% e +15/-45%. La logica di controllo è gestita da due microprocessori DSP (uno che realizza il controllo e l’altro che gestisce le misure) che realizzano la stabilizzazione della tensione di uscita regolandone il vero valore efficace (true-RMS). L’intero sistema è supervisionato da un terzo microprocessore (bodyguard) che verifica il corretto funzionamento degli altri microprocessori.